Esce per Roi Edizioni il nuovo libro di Andrea Fontana, esperto di storytelling
Dall’autore di STORYTELLING D’IMPRESA e
#IOCREDOALLESIRENE. COME VIVERE (E BENE!) IN UN MARE DI FAKE NEWS
STORIE CHE INCANTANO
IL LATO NARRATIVO DEI BRAND
Torna il grande esperto dello storytelling
ANDREA FONTANA
ANCHE IL MOVIMENTO 5 STELLE E LA LEGA SI SONO ACCORTI DI QUANTO INFLUISCA UN RACCONTO CREDIBILE SULL’OPINIONE PUBBLICA
“Per distinguersi oggi non basta più saper raccontare. Diventa rilevante saper raccontare storie che incantano.”
“STORIE CHE INCANTANO. Il lato narrativo dei brand” è il nuovo libro edito da ROI Edizioni di ANDREA FONTANA, autore rivelazione di Storytelling d’impresa e #IOCREDOALLESIRENE. Come vivere (e bene!) in un mare di fake news. Fontana è docente di “Storytelling e narrazione d’impresa” all’Università degli Studi di Pavia e lavora da anni a contatto con grandi aziende e istituzioni per perfezionare i “racconti” dei loro brand, prodotti o servizi. Nel 2015 ha ricevuto il Premio Curcio per la diffusione della cultura.
Dalle video-novel di Youtube alle Instagram Stories. Dalle narrazioni di marca al brand journalism. Dagli spazi urbani alle piattaforme espanse. Viviamo in un momento storico che molti definiscono “era narrativa”, in cui siamo bombardati da un flusso incessante di contenuti e informazioni che ci arrivano sotto forma di narrazione.
Anche la politica si è accorta di quanto influisca un racconto credibile sull’opinione pubblica, specialmente durante la campagna elettorale.
Gli ultimi avvenimenti politici di queste ore ci insegnano quanto sia fondamentale saper raccontare “Storie che incantano”. A questo proposito l’autore afferma che: “Le narrative utilizzate dal Movimento Cinque Stelle e dalla Lega Nord per vincere queste elezioni sono state storie di cura, intesa come protezione di tutti gli italiani, e di potere inteso come forza della legge. Si sono posti come coloro che volevano raggiungere un nuovo potere per utilizzarlo positivamente nei confronti della popolazione, sanando vecchi problemi. In questo senso è significativo il modo in cui Conte si è presentato in occasione della sua nomina. Ha parlato di sé come «avvocato degli italiani» e come «difensore del popolo». Queste parole testimoniano una linea narrativa di potere e di cura. Questo tipo di narrative ha consentito ai due movimenti di distinguersi e di connettersi emotivamente con i pubblici a differenza di altre forze politiche che sono rimaste arroccate o sull’attacco personale o sull’appello a forze esterne lontane come la BCE e l’Europa”.
Per questa ragione ormai non basta più saper narrare. Coloro che desiderano raccontare (i propri prodotti, i propri brand, se stessi) non devono trovare un modo di far sentire la propria voce forte e chiara, per questo basterebbe urlare più forte degli altri. Cosa che tutti provano a fare. È necessario solo connettersi meglio agli altri.
Con una storia, non siamo più di fronte a un prodotto da comprare, un’azienda da seguire o un servizio da sottoscrivere. Siamo di fronte all’eleganza di un contenuto, all’ispirazione di un’immagine, alla grazia di un brano musicale, all’autenticità di un gesto che parla di noi nel quale sentirci al sicuro. L’incanto serve per distinguersi nei mercati saturi e nel rumore dei tanti contenuti che fruiamo ogni giorno online e offline.
Ma come si costruiscono storie che incantano? Ci sono regole e architetture da seguire? La risposta è sì e nel libro sono descritte nei dettagli.
***
ANDREA FONTANA è autore, saggista e sociologo della comunicazione e dei media narrativi. È il più rilevante esperto in Italia di Corporate Storytelling. Insegna “Storytelling e narrazione d’impresa” all’Università degli Studi di Pavia, dove è anche Direttore didattico del primo Master universitario in Italia in Scienze della Narrazione (M.U.S.T.). Amministratore delegato del Gruppo Storyfactory e TEDx speaker, lavora con grandi aziende e con diverse istituzioni per perfezionare i “racconti” dei loro brand, prodotti o servizi.
È anche presidente dell’Osservatorio italiano di storytelling e direttore scientifico della rivista Narrability Journal. Nel 2015 ha ricevuto il Premio Curcio alla cultura. Tra le sue recenti pubblicazioni: Siamo tutti Storyteller, Dalla fiction americana alla politica, Space Drama, raccontare gli spazi commerciali, Storytelling for Dummies, #IOCREDOALLESIRENE. Come vivere (e bene!) in un mare di fake news.